Matera, la città dei sassi: Capitale Europea della Cultura 2019

Matera, la città dei sassi: Capitale Europea della Cultura 2019

Unesco Sassi di Matera

Delle città in cui sono stato, Matera è quella che mi sorride di più, quella che vedo meglio ancora, attraverso un velo di poesia e malinconia“. Pascoli

E’ recente la notizia che ha coinvolto la città di Matera. Proclamata Capitale della Cultura per il 2019. Una vera e propria conquista per questa città dal cosiddetto aspetto curioso ed è infatti conosciuta come “Città dei Sassi”. E’ stata la prima città italiana del sud che ha ricevuto questo titolo. Una scelta davvero curiosa che non ha messo tutti d’accordo.

La scelta è ricaduta su tutta la città di Matera e non solo sui Sassi che già nel 1993 sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità. La proclamazione è stata dettata dalla simbiosi presente tra architettura e natura, caratterizzata da un sistema di vita ecosostenibile. Infatti nel tempo, si è creato tra l’uomo e l’intero ecosistema un vero e proprio bilanciamento ed equilibrio che continua da millenni. Fin dal Paleolitico l’uomo si è insediato in questa terra senza violarla, integrandosi e utilizzando le risorse presenti.

E’ caratterizzata da un turismo culturale piuttosto che di massa. Ha ricevuto la sua bella pubblicità anche grazie alle riprese del film di Mel Gibson “The Passion”. Attraverso questo film la bellezza che caratterizza i Sassi è stata rivalutata anche a livello internazionale. Ora finalmente la città, considerata fino a non molto tempo fa la vergogna dell’Italia, può avere un suo riscatto. Può far valere i suoi paesaggi rupestri, le sue vallate incantevoli, il suo centro storico che sembra quasi un presepe, le sue tradizioni popolari e gastronomiche. A Matera si respira un’aria sospesa, un tempo immobile, che ti regala sensazioni di tranquillità e di pace.

In virtù di tutto questo Matera non è stata di certo a guardare. Ha già in programma per i prossimi mesi una serie di eventi che coinvolgono la città e le varie strutture ricettive che sono presenti sul territorio. Mostre, laboratori creativi, sculture, rappresentazioni teatrali. Eventi e mostre che coinvolgono ogni ambito culturale: musica, letteratura, cinema, teatro.

Matera nel suo lungo percorso, dalla presentazione della candidatura (2009) ad oggi, ha decisamente migliorato tutto della sua città. E allora perché non pensare di trascorrerci qualche giorno prima che sia letteralmente travolta dai numerosi turisti che attendono solo di visitarla? Magari prenotando in qualche hotel proposto dal portale alberghi-in-italia.it?

Le bellezze di Matera: cosa visitare

I SASSI

dsc_1264

Sono il simbolo di Matera. Il centro storico della città è caratterizzato da questi Sassi dove viali, vicoli, case e chiese si intrecciano quasi che a guardarli si abbia l’impressione di stare in un presepe. Ecco, questa è la sensazione che si prova a guardare tutta questa scultura. L’architettura si può dividere in interna ed esterna. Le stratificazioni che si vedono ad occhio sono frutto di successive abitazioni , palazzi, chiese e strade. Quella interna è costituita da cisterne, grotte e cunicoli. Nei Sassi si possono visitare delle chiese rupestri davvero interessanti: Santa Maria de Idris – San Giovanni in Monterrone, Santa Lucia alle Malve, San Pietro Barisano.

CENTRO STORICO DI MATERA

Matera

Anche nel centro storico si possono visualizzare le diverse stratificazioni e sovrapposizioni dei diversi strati urbani. La piazza centrale è Piazza Vittorio Veneto dove possiamo trovare delle strutture rupestri come la cisterna “Palombaro Lungo”. Importanti e antichi palazzi si susseguono lungo la via principale detta anche asso settecentesco. Ed ancora la Cattedrale, la Chiesa del Purgatorio, il Museo Nazionale “Ridola”, Palazzo Lanfranchi che attualmente è sede del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata.

Matera ci sta aspettando. Partiamo?