Gli stranieri fanno vacanze italiane

L’Osservatorio Nazionale su Tursimo di Unioncamere in collabporazione con Isnart ha reso pubblici i dati di una statistica che vede l’Italia come meta preferita dalla maggior parte dei vaiaggiatori stranieri, europei e non. Bella notizia, vero?

Nonostante la crisi, infatti, sembra che il bel paese sia ancora una delle mete più gettonate per i  viaggiatori di tutto il mondo. La cultura, la bellezza, la cucina e tutta l’enogastronomia sono i capisaldi di questo paese e sono quello che più è  apprezzato all’estero. Ma “ascoltiamo” le parole di Ferruccio Dardanello presidente di Unioncamere: “La domanda di viaggi e vacanze, dicono gli operatori internazionali, è sempre più esigente. L’Italia, che nell’immaginario collettivo è la terra della bellezza, della cultura e della unicità delle proprie produzioni, deve continuare a investire sulla qualità, che è la strada maestra per assicurarsi il gradimento dei turisti internazionali”.

Pensate che sono ben il 74% le agenzie di viaggio interbnazionali che vendono mete italiane ai loro clienti: per lo più si tratta di viaggi organizzati che, come dicevamo, comprendono sia offerte culturali (maggior parte ingressi ai musei e ai monumenti rilevanti) che itinerari enogastronomici di cui l’Italia è piena. Da nord a sud è proprio il turismo enogastronomico a farla da padrone. In ogni vaiggio organizzato da tour operator stranieri, è compresa almeno un’offerta con visita alle cantine o, più in generale, nei laboratori di prodotti tipici.

Dalla ricerca emerge anche che i turisti che preferiscono l’Italia sono quelli dei Paesi del Nord Europa, ma anche Coreani e Cinesi.